Sfogatoio pre- ferragosto

Io odio ferragosto. Mi sta proprio sulle balle. Un po' come il carnevale. Li trovo entrambi inutili, almeno per me ovvio! Se ne potrebbe fare a meno, per me, sempre per me. Se voi siete fra quelli che amano questi periodi vi chiedo scusa, ma stasera non ho assolutamente voglia di essere carina. Questo è il mio sfogatoio. Perciò, lettore che non vuoi sentire lamentele, cambia post...o blog, se vuoi, ora che sei in tempo!

Stasera ho la testa che mi scoppia, qui in reception, per colpa di 15 bambini petulanti e urlanti che stasera hanno litigato pesantemente qui davanti, poi si sono messi a urlare nella terrazza del bar, che è di fianco alla reception dando peraltro spettacolo di cattive maniere e grossa inciviltà. Una bambina che spinge il proprio nonno e gli dice "Vattene via a bere il caffè" si merita un bel ceffone, per quanto mi riguarda. Ma non è mia figlia e non sono madre...PER FORTUNA.

Il camping è pieno come un uovo, gente ovunque, telefono che squilla senza sosta, arrivi di persone che pretendono un posto assolutamente....cose così...il tutto quasi mai condito da un sorriso, un "per favore". Sto diventando allergica alla gente e prego solo che ferragosto passi così poi viene l'autunno. Sono messa così! In questo periodo sono troppo stanca persino per pensare, figurarsi postare sul blog! Sto seriamente diventando allergica alla gente...e dire che lavorare a contatto col pubblico mi è sempre piaciuto!

Vorrei lavorare senza dover parlare con la gente, ecco. Esiste un lavoro per me? Tipo in ufficio, chissà? Ma poi mi chiedo se starei bene in un ufficio, con la pausa pranzo di un'ora che non ci posso fare neanche una snowboardata in inverno..il che mi farebbe girare un po' le palle.

Non lo so cosa voglio. A volte penso che non potrò fare tutto questo per sempre, ma intanto mi va bene o me lo faccio andare bene, perché vivo in un posto stupendo, e di questo sono grata ogni giorno.

Purtroppo il mio posto stupendo viene stuprato in questi periodi qui da gente cafona, che non sa rispettare la montagna e che non è gentile. Sembra che la gentilezza sia diventata una dote rara. A volte per certa gente essere gentili vuole dire essere coglioni, chissà perché!?

E quando sono in vacanza, io non capisco perché, ma le persone scollegano tutto, persino il comando del cervello che fa camminare in modo corretto, diventando tanti birilli vaganti che sbattono gli uni contro gli altri, che si fermano in mezzo alla strada senza curarsi degli altri, che si fanno portatori di inciviltà. Mi dispiace molto.

E quindi vorrei solo che se ne andassero, perché tanto non capiscono che bellezza hanno davanti agli occhi, perché loro passano tutto il tempo incollati all'iPhone....

Ci vuole pazienza e tanta. Intanto io sono riuscita a trovare di nuovo un pezzetto per me e per le mie bambole...meglio di niente!

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