Addobbi e pensieri random

Oggi alla fine mi sono decisa: ho fatto l'albero di natale e addobbato l'entrata di casa. Chiedetemi quanta voglia avevo di fare questa cosa?! Pari a zero, anche meno. Il che per me è molto strano. Di solito io sono quella allegra, che non vede l'ora di fare l'albero e addobbare casa. Quella che, un anno, pur di fare l'albero a casa prima di partire per Canazei, lo aveva addobbato tipo il 27 novembre, perché sapeva che poi Madre non lo avrebbe fatto. Parliamone. Il 27 novembre.

Quando arrivavo in montagna, la seconda cosa che facevo dopo il disfare la valigia, era addobbare come se non ci fosse un domani. Fino a oggi. Anzi, fino a ieri.

Ieri era l'1 dicembre, 24 giorni a natale, l'inizio dell'ultimo mese dell'anno e del periodo delle feste. Che poi. Io come sempre lavoro il 24, il 25, il 26 insomma sempre, quindi non ho una grande percezione delle feste. Di solito però, proprio perché so di essere sempre al lavoro, mi dedico agli addobbi con l'intenzione di portare un po' di aria di festa. Il principio è giusto no?

Quest'anno no, mi sembra una cavolata. Perché tanto lavoro, tanto non ho tempo di smancerie da feste di natale e quindi cosa addobbo? Ma io mi sono decisa lo stesso, ho pensato che magari addobbo attira addobbo che attira un po' di buon umore e mood delle feste. E io ho addobbato per quasi due ore, zero pit stop pipì, dritta verso il mio obiettivo. Ma il mio umore riguardo alla feste non è di molto migliorato. Eh, ci ho provato..poi magari nel mentre cambio idea, chissà!?

 

Vado a mangiare un biscotto, che è meglio.

 

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