Sono quasi le 23, cado dal sonno, ma ho deciso comunque di scrive questo post sul blog. Avrei bisogno di una giornata più lunga, o magari, di più tempo per dormire. Dovrei già essere nel letto in effetti, ma non lo sono. Sono qui invece, che scrivo. Chissà se qualcuno mi leggerà?!
Cerco sempre di mantenere un tono allegro per il mio blog, ma ci sono giornate in cui non ci riesco proprio, così come non riesco ad aggiornarlo come vorrei. È una delle tante mancanze di questo periodo. Sono tornata a fare shopping, ma neanche questo è corretto. Dovrei smetterla di comprare su Zalando, che sta diventando la mia nuova droga. È di pochi minuti fa l'acquisto di una giacca asimmetrica di Naketano per la mezza stagione. Che tradotto: la metto sicuro per tutta l'estate, anche ad agosto. Tanto qui funziona così. Mi sento sconsolata e inconsolabile. Dovrei sentirmi meglio, acquistando qualcosa che mi serve (usando che uno sconto) e che desidero da quando è uscita la nuova collezione. E invece no. Mi sento in colpa, come se avessi fallito. Giovedì sarò libera e ho in progetto di andare a Bolzano con Laura, che ha bisogno di abiti premaman.. - ebbene sì, è incinta!
Mete saranno Kiko e H&M..ma so già che potrò fare pochi "danni". Mi do un mini budget, e a meno che non ci sia qualcosa di bellissimissimo, manterrò il buon proposito. Ho bisogno di cambiare aria. In tutti i sensi. Anche se, da giovedì scorso, qui è bellissimo e mi sono goduta 4 giorni filati di snowboard, facendo corse pazzesche per rispettare i tempi della pausa pranzo.
Ultimo sole alle 17 |
Vista verso il Ciampac |
Ski area del Belvedere vista dal Col Rodella |
Giovedì è forse stato il giorno migliore di tutta la settimana. Passato sulle piste, fra prosecchi e chiacchiere con gli amici. Ho anche preso il sole e finalmente noto un certo stacco fra collo bianco e viso colorito. La sera poi, cena con l'altra Laura al Wine & Dine. Ci siamo trattate bene e non ci siamo fatte mancare nulla. Perfetto coronamento di quella bella giornata.
Vorrei che quella sensazione di benessere fosse prolungata. Invece sabato sono schizzata nella frenesia del weekend che non lascia respirare. Altra settimana con tanta gente. È dalla seconda settimana di febbraio che non ci fermiamo. Vorremmo che calassero un po', questi turisti! Ma dall'altra parte. Significa buon lavoro per noi e la certezza che potrò lavorare fino a fine mese come previsto.
Forse devo solo arrendermi un attimo agli eventi. Essere triste o felice quando mi sento di esserlo. Fare cose che mi fanno stare bene. Sorridere di più e essere più presente col mio ragazzo. Lui capisce che io non sono in forma, e cerca di starmi accanto. Solo che questa fase sta durando da troppo tempo. Non mi chiedo più quando finirà. Intanto provo ad accettare le cose, e già faccio molta fatica...
Mi dispiace che sia un periodo un po' così e ti capisco, spesso anche io mi lascio conivolgere dagli eventi e mi faccio prendere dall'ansia, senza riuscire a godermi le cose! Comnque le giornate passate in relax con gli amici aiutano sempre a dimenticare il resto! Un bacino <3
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