Amsterdam- giorno 2

Amsterdam secondo giorno! Eccoci qui...

Avevamo dato uno sguardo al meteo, che dava un cambiamento verso il bello, ma dal pomeriggio, così abbiamo pensato di andare a fare la "Canal Cruise", un giro sulla barca per i canali. Con la Holland Pass era gratuita, e quindi..perchè no?! :)

Siamo passati di nuovo per Piazza Dam, ma questa volta non pioveva, e ho potuto fare diverse foto. Purtroppo non a tutta la piazza perchè c'erano diversi lavori in corso. Dal nostro hotel, in neanche 20 minuti a piedi abbiamo raggiunto la piazza passando per un intricato dedalo di passaggi pedonali, tram e biciclette...come ho fotografato sotto XD

La caratteristica della piazza è sicuramente il Palazzo Reale, che svetta con tutta la sua imponenza. Si può visitare, ma non ne avevamo il tempo. I canali ci stavano aspettando!!

Da Piazza Dam si prosegue dritto per il Damrak, in pratica una delle vie principali della città, che porta alla stazione, e lì si trova l'arsenale dove partono le barche per i giri nei canali. Ce ne sono di tutti i tipi: per gli innamorati, per fare aperitivo, per cenare, o, come nel nostro caso, per fare un semplice giro.

L'arsenale era molto carino, ma anche qui c'erano un sacco di lavori in corso e non ho potuto fotografare tutto..ad ogni modo da lì, siamo partiti subito. Non eravamo molti sulla barca forse 15, ma suppongo che il mercoledì non sia un giorno molto frequentato...il venerdì infatti le barche erano piuttosto piene!

L'interno della barca

La gita sui canali mi è piaciuta molto. Abbiamo girato per i canali più famosi, come il Prinsengracht, Keizergracht e l'Herengracht. Vista la loro forma concentrica semicircolare, ad un certo punto si possono ammirare una serie di ponti in sequenza. Si vedono solo dall'acqua, e trovo che siano proprio belli e suggestivi. (unica roba: adesso ho il vuoto..sono 7 o 9 ponti??! Ah, come sono vecchia!!)

I 7 ponti

Dopo aver girato per il centro storico, e aver visto anche la casa del sindaco, ci siamo spinti fuori, nell'Oosterdork, che è sempre un bacino, ma molto più grande, dove si affaccia la parte moderna della città. Stazione, biblioteca, centri culturali, il museo della scienza progettato da Renzo Piano..quasi stridono con le case seicentesche del centro storico!

Dopo il giro, visto che c'era ancora tempo, ed eravamo vicini, siamo andati a visitare il quartiere a luci rosse, il Red Light District. In realtà niente di che. E' la parte più vecchia della città, ed è costituita da casine basse e scorci pittoreschi. Intanto io sono riuscita a trovare due gatti che litigavano dietro ad una bici ahahaha!

Poi abbiamo visto anche un negozio che ci faceva capire che aria tirava nel quartiere: la Condomerie. Dal nome si intuisce già cosa vendevano! ;) Era divertente però, e pure segnato sulla Lonely Planet...

                              

Nel quartiere si trova anche la Oude Kerk, ovvero la chiesa vecchia, del 1306 circa. In assoluto la costruzione più antica della città, e in stile gotico. Noi ci siamo andati anche perchè avevamo l'entrata gratis con la Holland Pass...

Piazzetta esterna coi sexy shops

Esterno della chiesa

Se posso dire...meno male che non abbiamo pagato! Onestamente la chiesa non ci è piaciuta molto, perchè è spoglia e ben distante dalle nostre chiese, così ricche e a volte pacchiane. Le cose principali erano di sicuro l'imponente organo Mueller del 1724 e la volta in legno decorato da stelle. All'entrata ci hanno fornito una specie di mappa in italiano ma, onestamente, non si capiva un granché. Le nicchie laterali erano tutte spoglie, fatta eccezione per le vetrate decorate, unico vezzo.

Dopo la visita della chiesa ci siamo rifocillati e diretti al Quartiere Medievale, che è attaccato a quello a luci rosse. Volevo vedere Beijnhof!

E sono stata accontentata. Beijnhof è un giardino segreto dentro la città, dove vivevano le beghine, donne nubili o vedove, facenti parte di un'associazione religiosa che si occupava di assistenza agli anziani. Al giardino si accede tramite una porticina, che nel passato, di notte, veniva chiusa, lasciando le donne all'interno delle loro case, al sicuro, ma al centro di Amsterdam. Adesso non ci sono più, ma i residenti non vogliono che si facciano foto, così ne ho fatta una sola di straforo...

Dopo aver visto questo, ci siamo diretti al museo Van Gogh. Mi sono divertita molto, è bellissimo e lo ricordavo da quando ci ero stata 16 anni fa. Il mio ragazzo non è un grande amante dell'arte, ma di fronte a certe meraviglie, anche lui ha ceduto e mi ha detto che gli è piaciuto! ;)

La giornata è poi proseguita con la cena di rito all'Hard Rock Cafè e una birra con una nostra amica (nonchè cliente fissa del camping) che abita proprio ad Amsterdam e parla perfettamente italiano...ma di lei parlerò più avanti...!