Il secondo giorno a Kuala Lumpur era il 31 ottobre, Halloween, e lo abbiamo festeggiato bene! Ma prima di arrivare alla serata, bisogna raccontare delle Petronas! E non solo...
La giornata è partita decisamente bene: stavamo facendo colazione in hotel, quando Willy, guardando fuori, mi dice "Ehi, quello assomiglia a Sabin!" (Sabin: aka Ivano, è un ragazzo della valle che stava con una ragazza, sempre fassana, che si era trasferita a Bali). Tempo un secondo e Sabin e Jasmine entrano in hotel, carramba che sorpresa!!! Erano appena arrivati da Bali, in transito verso la Thailandia, e sapendo che noi eravamo lì, hanno deciso di fermarsi qualche giorno!! Che sorpresona, davvero!! :) Così siamo stati almeno un'ora buona a fare chiacchiere, poi loro sono andati nel loro ostello (che era tipo a 5 minuti dall'hotel) a riposare. Noi intanto ci siamo diretti verso il centro di Kuala Lumpur: le Petronas Towers! Le torri gemelle più alte del mondo.
Da dove eravamo noi, ci voleva un attimo: bastava andare alla stazione della metro Pasar Seni, e in poche fermate dirette, senza cambi, si arrivava alla fermata sotto le Petronas. Facile! E quando siamo usciti, io tra un po' cascavo per terra, perché avevo il naso all'insù e non riuscivo a staccare gli occhi dai grattacieli XD
Ovviamente si è messo a piovere così siamo scappati all'interno delle torri, al Suria Mall. Appunto un enorme centro commerciale, dove, giusto per gradire, all'entrata c'erano due auto da Formula 1 VERE. Il mio ragazzo ha subito voluto la foto :)
I nostri centri commerciali sembrano quelli per pezzenti. Era tutto enorme, scintillante, e c'erano piani e piani di negozi, dallo sport alle boutique di alta moda. Insomma, girovagare senza una meta ci ha aiutato a far passare la pioggia. Usciti da lì, aveva smesso e abbiamo ripreso il giro. Non siamo saliti sulle Petronas, io avevo controllato per i biglietti ed erano esauriti, inoltre, pensare di spendere tipo €20 a testa per massimo 45 minuti di visita ci sembrava troppo, sapendo anche di dover stare via quasi un mese. Così abbiamo optato per la Menara Tower, la torre della tv, altissima, e su una collina.
Perfetta per ammirare la città a 360°! E il prezzo era tipo €23 in due, quindi abbordabile.
Per tornare verso l'hotel, abbiamo preso la monorotaia per un paio di fermate, arrivando a Bukit Bintang, il quartiere dei locali. Da lì siamo tornati a piedi, era in fondo pochi km, forse 2, e ci siamo fatti una bella passeggiata curiosando nelle viuzze e trovando per caso un tempio hindu!
Case di Bukit Bintang |
I nostri amici ci hanno raggiunto solo in serata, perché alla fine lei era stanca e ha dormito e poi a Chinatown ha piovuto di più che in centro, e vedendo il tempo, sono rimasti in ostello. La sera però, visto che era Halloween, ci siamo rifatti. I ragazzi conoscevano dei locali, che sono venuti in con noi. Quindi, prima tappa, a mangiare (per tipo €4 in due!) in un chiosco per strada. Jasmine ha preso il riso all'ananas, che buono!
Poi abbiamo proseguito, sempre a piedi, verso la via dei locali. Non ho capito che via fosse, sta di fatto che sembrava di essere a Riccione ad agosto. Bar, gente, traffico, musica, tutto condensato in un'unica via. E' stata una gran bella serata, ce la siamo goduta davvero.
Abbiamo preso la torre di Tiger :) |
C'era anche la zona trucco! |
Dal tetto del bar |
Ecco il metodo per battere il jet lag: uscire, fare festa, e crollare esausti nel letto. Di sicuro si dorme! Scherzi a parte, è stata proprio una bella giornata/serata. Uscire con persone del posto è stato interessante, un modo per girare la città e scoprire zone nuove e interessanti.
Ma wow! Un halloween decisamente alternativo! ^_^
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