Viel del Pan

Oggi ho fatto il primo trekking di tutta l'estate - squillo di trombe- e le gambe hanno tenuto benissimo! Il tempo invece meno, visto che avevano messo una bella giornata di sole, e di fatto, non si è visto per tutto il giorno....dettagli. Io, Elisa, Sarah e Juliane abbiamo sfidato lo stesso il tempo sopperendo con le chiacchiere la mancanza di panorama. Eravamo totalmente immerse nelle nuvole, la visibilità era buona, ma il sentiero, la Viel del Pan, molto panoramico, l'abbiamo fatto nel grigio. Peccato..la giustificazione, per non aver visto la Marmolada, è stata "Tanto sappiamo com'é fatta". Della serie: prendiamola con molta filosofia!

E dalle nuvole emerge la Marmolada

Il sentiero che abbiamo seguito è facile, a oltre 2000m, e la discesa c'é solo alla fine, quando si arriva al Passo Fedaia. Era freddo però, ma io mi sono coperta, e camminando mi sono scaldata un po'. I panorami sarebbero stati stupendi ma...fa lo stesso. Mi sono divertita, abbiamo parlato tanto, visto qualche marmotta, ma soprattutto..un gregge di pecore..nella nebbia..surreale! Dove finivano le pecore, cominciava la nebbia..un mare di pecore!

Juliane vs Pecore

Il mare di pecore

Paradossalmente, abbiamo anche incontrato un po' di persone e fatto anche le chiacchiere col pastore e accarezzato il suo cane (io, ovviamente). La discesa verso il lago è andata bene, un po' rocciosa, con qualche passaggio impegnativo magari, ma niente di impossibile.

In discesa!

La Marmolada nelle nuvole

Dal Passo Fedaia, c'è il sentiero 605 che riporta a Canazei. Si prende dal primo rifugio che si vede nella foto sopra, a destra. E' un sentiero facile, che reca ancora i segni della Prima Guerra Mondiale nel primo pezzo, poi una Via Crucis fino all'ultimo paese della valle, Penia. Alla fine abbiamo fatto 16-17 km in poco più di 4 ore. E' andata bene. Adesso ho un po' male ai polpacci, quindi domani riposo, niente corse..magari un po' di yoga per riprendermi, quello sì! :)